Automazione industriale: quali sono i cambiamenti strutturali dei processi aziendali?
L’innovazione di processo, è di per se, un’ innovazione tecnologica che ha per oggetto un processo produttivo o un particolare flusso produttivo. Tale innovazione, aumenta l’efficienza di un’ impresa in termini di:
- riduzione dei costi produttivi unitari;
- ottimizzazione del time to market previsto.
L’innovazione di processo, rappresenta un cambiamento strutturale dei processi aziendali che incide sulle logiche di business di ciascun impresa con l’obiettivo di rendere quest’ultima più efficiente.
Cosa si intende quindi per innovazione di processo nell’industria 4.0?
La risposta a questa domanda, la troviamo nell’applicazione di diverse funzioni che permettono una serie di agevolazioni sia per la produzione che per i risultati finali attesi.
Processi come: selezione e lavorazione delle materie prime, gestione, controllo e simulazione della produzione saranno ottimizzati con l’obiettivo di rendere più fluida la produzione.
In questo scenario, la collaborazione tra aziende fornitrici delle più avanzate tecnologie 4.0 e imprese innovative, si concretizzerà nello sviluppo di:
- software per la gestione, monitoraggio e comunicazione che si interfaccia con i gates di un sistema di lettura RFID integrato con il ciclo produttivo;
- Analisi, sviluppo, prove e test di sistemi mediante la realtà aumentata;
- Analisi di fattibilità tecnica dettagliata per la realizzazione di prodotti con caratteristiche avanzate.
Al termine dello svolgimento delle attività di progetto, si passa alla stesura degli obiettivi raggiunti e da raggiungere con l’obiettivo di renderli in linea rispetto a quelli prefissati in fase di ideazione dell’iniziativa.
In questa visione i cambiamenti strutturali nei processi industriali, si manifestano con il raggiungimento degli obiettivi prefissati durante la fase di innovazione di processo.
Obiettivi di medio termine:
- riduzione del time to market;
- miglioramento del processo qualitativo della gestione delle commesse individuando lacune nella catena di produzione;
- riduzione del numero di prodotti non conformi;
- aumento della flessibilità del processo produttivo;
- miglioramento della qualità dei prodotti;
- riduzione degli scarti industriali.
Obiettivi di lungo termine:
- aggredire nuove fette di mercato sinora inesplorate dall’azienda, grazie alla capacità di proporsi al cliente finale con soluzioni avanzate;
- aumentare la reputazione del proprio brand;
- aumentare la competitività aziendale.
Tutti questi obiettivi diventano raggiungibili per tutte le imprese che all’interno della propria catena produttiva, decideranno di investire nell’innovazione di processo intesa come leva utile al raggiungimento del vantaggio competitivo auspicato.